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"PAESAGGIO CON TORRE", VASILIJ KANDINSKIJ, olio su cartone
Il quadro "Paesaggio con torre" rappresenta un paesaggio reale, ma K. utilizza il colore in modo non naturalistico: una torre, un cielo scuro dove spiccano nuvole bianche e leggere, un bosco fitto, i cui colori variano dal verde al nero, dei campi arati con colori luminosi che vanno del giallo al rosso. L’artista abbandona il dato oggettivo della rappresentazione per dare invece forma alle proprie sensazioni soggettive. K. trae ispirazione dall’uso improprio del colore fatto dai Fauves. -
SAGGIO "ASTRAZIONE ED EMPATIA", WORRINGER
Nel 1908 lo storico dell’arte Worringer pubblica il saggio "Astrazione ed empatia" in cui analizza il concetto di astrazione e il ruolo dell'empatia nell'arte. L’empatia si lega alla riproduzione della realtà riconoscibile e alla risposta emotiva dell'osservatore, l'astrazione invece risponde a un impulso che va oltre la realtà fisica, più profondo e spirituale. -
SAGGIO "LO SPIRITUALE NELL'ARTE", VASILIJ KANDINSKIJ
Nel 1911, Kandinskij pubblica il saggio "Lo spirituale nell'arte", in cui espone le sue teorie sulla valenza simbolica del colore e delle forme. L'arte è concepita come un mezzo per esprimere l'interiorità e la spiritualità, andando oltre la semplice imitazione della realtà visibile. L'artista considera il colore e le forme non più come strumenti per riprodurre il mondo esterno, ma come veicoli simbolici ed emotivi, capaci di evocare emozioni e stati d'animo. -
"I GRANDI CAVALLI AZZURRI", FRANZ MARC, olio su tela
Il quadro rappresenta tre grandi cavalli che occupano quasi tutta la superficie della tela. Gli animali sono una metafora di purezza e innocenza. Il colore predominante è il blu scuro, nelle criniere e nelle code compare anche il verde. Lo sfondo è caratterizzato da linee collinari che si stagliano contro il cielo nuvoloso rossastro. Il colore è usato in modo antinaturalistico. I volumi sono semplici e arrotondati. In primo piano si vedono grandi foglie stilizzate con ampi volumi tondeggianti. -
"IMPRESSIONE V. PARCO", VASILIJ KANDINSKIJ, olio su tela
Il quadro "Impressione V" non rappresenta un paesaggio realistico, ma un’impressione, una sensazione emotiva. Come la musica, che esprime emozioni senza riferirsi a elementi esterni, anche la pittura diventa autoreferenziale, fatta di colori, linee e forme. In quest'opera, l'artista utilizza colori vivaci e pennellate dinamiche per trasmettere sensazioni e stati d'animo, piuttosto che una realtà oggettiva. -
"PAESAGGIO PRESSO MURNAU", ALEXANDER VON JAWENSKIJ, olio su tela
Il quadro "Paesaggio presso Murnau" non riproduce in modo realistico la frequentata cittadina tedesca circondata dalle Alpi, ma vuole suscitare delle emozioni nello spettatore attraverso un uso vivace del colore e di forme semplificate. -
"PRIMO ACQUERELLO ASTRATTO", VASILIJ KANDINSKIJ, 1910 (1913)
"Primo acquerello astratto" fu realizzato da Kandinskij nel 1913, ma l'artista decise di datarlo 1910 per attribuirsi la paternità dell'astrattismo. L’opera è realizzata con acquerello, matita e inchiostro per creare un senso di fluidità e con colori vivaci per evocare emozioni. Il dipinto riflette l'idea dell’artista che il colore e la forma possano suscitare sensazioni simili a quelle della musica. K. esprime emozioni attraverso forme e colori abbandonando qualsiasi riferimento figurativo. -
"COMPOSIZIONE VI", VASILIJ KANDINSKIJ, olio su tela
"Composizione VI" è una composizione ricca di linee, forme geometriche e curve intrecciate che si sovrappongono creando movimento. Il colore gioca un ruolo fondamentale, con accostamenti contrastanti di giallo, blu, rosso e verde, ciascuno scelto per evocare emozioni. La tela sembra in costante trasformazione, come se l'artista volesse rappresentare un flusso di energia o emozioni contrastanti. Il dipinto non rappresenta un mondo esterno, ma un'esperienza psicologica e spirituale. -
"COMPOSIZIONE VIII", VASILIJ KANDINSKIJ, olio su tela
La "Composizione VIII" è una composizione astratta che esprime un equilibrio tra ordine e dinamismo. L'opera è caratterizzata da una serie di forme geometriche: cerchi, linee, angoli e curve che si intrecciano e interagiscono. Rispetto alle sue opere precedenti, in cui il caos e il movimento visivo erano predominanti, questa composizione mostra una struttura più organizzata e razionale, pur mantenendo una forte energia. L'artista utilizza colori primari e tonalità di bianco, nero e grigio. -
"ACCENTO IN ROSA", VASILIJ KANDINSKIJ, olio su tela
"Accento in rosa è una composizione astratta che gioca con forme geometriche, linee e colori in un delicato equilibrio visivo. Il rosa risalta in mezzo alle altre forme geometriche più scure dando vitalità all’intera composizione. Le forme sono disposte in modo che l'occhio dell'osservatore possa essere guidato in un flusso continuo, come se l'energia dell'opera si spostasse continuamente senza mai fermarsi. Nonostante questo dinamismo, il dipinto comunica una sensazione di serenità e di ordine.