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Marcia su Roma
Mussolini decise di agire: il momento pareva propizio e così un forte contingente di 50.000 squadristi venne radunato nell'alto Lazio e spinto dai quadrumviri contro la Capitale. -
Mussolini va al potere
Lo stesso giorno, a compimento della marcia su Roma, il re incaricò Benito Mussolini di formare il nuovo governo dopo che Luigi Facta si dimise.[senza fonte] Il capo del fascismo aveva lasciato Milano per Roma e si mise immediatamente all'opera. A soli 39 anni Mussolini diveniva presidente del consiglio, il più giovane nella storia dell'Italia unita. Il nuovo governo comprendeva elementi dei partiti moderati di centro e di destra, militari e alcuni esponenti fascisti. -
Period: to
Ventennio Fascista
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Le camice nere entrano a Roma
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Omicidio di Matteotti
Il 30 maggio 1924 il deputato socialista Giacomo Matteotti prese la parola alla Camera contestando i risultati delle elezioni.
Con il discorso del 3 gennaio 1925, alla Camera, Mussolini si assunse ogni responsabilità per i fatti avvenuti. -
l'Italia venne sanzionata dalla Società delle Nazioni
Per l'invasione dell'Etiopia. Le sanzioni, in vigore dal 18 novembre, consistevano in:
embargo sulle armi e sulle munizioni;
divieto di dare prestiti o aprire crediti in Italia;
divieto di importare merci italiane;
divieto di esportare in Italia merci o materie prime indispensabili all'industria bellica. -
Leggi Razziali in Italia
Il comportamento di Mussolini verso gli ebrei sarebbe cambiato. Molti ebrei influenti si opposero apertamente alla guerra d'Etiopia e alla partecipazione alla guerra civile spagnola e da allora Mussolini cominciò a vedere gli ebrei con occhi diversi. -
tra Germania e Italia venne firmato il Patto d'Acciaio.
Dal 1938 in Europa si iniziò a respirare aria di guerra: Hitler aveva già annesso l'Austria e i Sudeti e con la successiva conferenza di Monaco gli venne dato il lasciapassare per l'annessione di tutta la Cecoslovacchia, mentre Mussolini dopo l'Etiopia stava cercando nuove prede per non perdere il passo dell'alleato d'oltralpe.
Tale patto assumeva che la guerra fosse imminente, e legava l'Italia in un'alleanza stretta con la Germania. Alcuni membri del governo italiano si opposero, e lo stesso -
La Germania invade la Polonia, inizio Seconda Guerra Mondiale
Rapidamente l'esercito germanico riuscì a conquistare Varsavia per poi spostare le sue attenzioni prima al nord, occupando Danimarca e Norvegia; rivolse poi le sue forze ad ovest avanzando contro i Paesi Bassi e, attraverso il Belgio, contro la Francia. -
l'entrata in guerra dell'Italia contro la Francia e l'Inghilterra
Benito Mussolini impressionato dalle facili e rapide vittorie della Germania e dall'imminente crollo della Francia, si convinse di una vittoria nazi-fascista e annunciò in un discorso a Roma il 10 giugno del 1940 l'entrata in guerra dell'Italia contro la Francia e l'Inghilterra il 10 giugno 1940,[49] dando consegna a quasi tutti i comandi di mantenere un contegno difensivo verso la Francia. -
Gli Americani sbarcano in Sicilia
Dopo che in maggio le ultime unità della Prima Armata italiana si arresero in Tunisia, il 10 luglio 1943 una potente forza d'invasione anglo-americana riuscì a sbarcare sulle coste sud della Sicilia. La resistenza delle truppe italiane, demoralizzate e prive di mezzi moderni per contrastare le preponderanti forze alleate, fu debole e ci furono cedimenti di alcuni reparti; il piccolo contingente tedesco poté solo rallentare l'avanzata del corpo di spedizione alleato. -
Arresto di Mussolini
Il 25 luglio, dopo lunghe pressioni, il Duce si vide costretto a convocare il Gran Consiglio del Fascismo che votando l'ordine del giorno Grandi portò alla destituzione e all'arresto di Mussolini (25 luglio) e al ritorno dei poteri militari al re. -
L'Italia firma l'armistizio con gli Alleati
Destituito Mussolini, il nuovo governo italiano di Pietro Badoglio cominciò a trattare la resa con i comandi Alleati che ormai stavano dilagando in Sicilia. Il 3 settembre a Cassibile (presso Siracusa) il generale Giuseppe Castellano firmò segretamente l'armistizio a Cassibile con l'impegno di comunicarlo alla nazione entro 15 giorni, poco prima di un programmato sbarco alleato sulla penisola. -
Mussolini dichiarò la nascita della Repubblica Sociale Italiana.
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Morte di Benito Mussolini, a Giulino
Tutte le principali città italiane furono abbandonate dai tedeschi davanti all'avanzata anglo-americana e all'insurrezione generale ordinata dal CLN; i comandi nazisti in Italia decisero di trattare autonomamente la resa per assicurarsi una ritirata sicura verso la Germania. Nel frattempo Mussolini, dopo il tentativo di un accordo parallelo, decise di aggregarsi ad una colonna tedesca per raggiungere la Germania. Fermato da un gruppo di partigiani nei pressi di Como fu imprigionato e quindi gius -
La Costituzione della Repubblica Italiana
Gli altri gerarchi fascisti vennero processati e imprigionati, e a volte giustiziati. Il 21 giugno 1946 per molti scattò comunque l'amnistia presentata da Palmiro Togliatti. Con l'entrata in vigore della Costituzione della Repubblica Italiana nel 1948 il Partito Nazionale Fascista venne messo definitivamente fuorilegge e la sua ricostituzione fu vietata.