-
Autonomia e della riorganizzazione dell'intero sistema formativo.
-
Prevede la storica conquista per le scuole italiane del Piano dell’Offerta Formativa (POF) e l'introduzione del CURRICOLO ed esplicita che all’inizio di ogni anno scolastico le istituzioni scolastiche “individuano le modalità e i criteri di valutazione degli alunni nel rispetto della normativa nazionale”
-
Istituzione del Servizio nazionale di valutazione del sistema scolastico
-
Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni
-
Revisione dell'assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell'infanzia e del primo ciclo d'istruzione. Dal quale scaturiranno le INDICAZIONI NAZIONALI del 2012
-
Prevede la piena realizzazione del curricolo della scuola valorizzazione delle potenzialità e degli stili di apprendimento nonché della comunità professionale scolastica con lo sviluppo del metodo cooperativo, nel rispetto della libertà di insegnamento, la collaborazione e la progettazione, l'interazione con le famiglie e il territorio.
-
Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di stato le modalità per la certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione ed adotta gli allegati modelli nazionali per la certificazione al termine della scuola primaria e al termine della scuola secondaria di primo grado.
-
Valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria. Eliminazione del voto ed introduzione di livelli e giudizi descrittivi.