-
Le truppe tedesche entrarono in territorio polacco. Gran Bretagna e Francia allora lanciarono un ultimatum ad Hitler, ma egli lo ignorò.
-
Le due potenze, Gran Bretagna e Francia, dichiararono guerra alla Germania.
-
In ottobre la parte occidentale della Polonia e Danzica furono annesse alla Germania e la restante parte fu occupata dalle truppe tedesche.
-
Nel frattempo l’URSS si impadronì della Polonia orientale.
-
Fino a questo momento gli Stati Uniti non rinunciarono all’isolazionismo e nel settembre si era formato un comitato, America First, che si opponeva all’ipotesi di partecipazione degli Stati Uniti alla guerra.
A novembre il presidente Roosevelt decise di fornire aiuto ai paesi che combattevano il nazifascismo. -
I tedeschi invasero la Danimarca e la Norvegia. Anche le truppe sovietiche si stabilirono nell’Europa del Nord.
-
Hitler attaccò la Francia da occidente, quando quest’ultima non se lo aspettava, violando la neutralità di Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo.
-
Mussolini, che aveva, inizialmente, dichiarato lo stato di “non belligeranza”, entrò in guerra con Francia e Gran Bretagna, a fianco della Germania.
-
A Rethondes, presso Compiègne, il maresciallo francese Henri-Philippe Pétain, ormai sconfitto, firmò l’armistizio con la Germania.
-
L’Italia, con la firma dell’armistizio, occupò territori tra la Savoia e le Alpi Marittime.
Mussolini partendo dall’Albania, aveva in mente di conquistare la Grecia. Quest’ultima riuscì a respingere le truppe italiane. -
Hitler diede avvio all’operazione Leone marino, che prevedeva la distruzione dell’aviazione britannica e bombardamenti su tutto il territorio britannico, con successivo sbarco sulle coste inglesi. Nonostante tutto la Gran Bretagna non cedette.
-
Mussolini aveva intenzione di impossessarsi delle colonie britanniche, partendo dall’Egitto. Tentò di invaderlo, ma le truppe britanniche fermarono quelle italiane, in loro aiuto intervennero le truppe tedesche.
-
Il presidente degli Stati Uniti fece approvare la Legge affitti e prestiti che consentiva la fornitura di materiale bellico alla Gran Bretagna.
-
Il regime fascista, con la caduta dell'ultima resistenza all'Amba Alagi, perse definitivamente il proprio impero nel Corno d’Africa.
-
L'operazione Barbarossa, che richiamava le imprese dell’imperatore tedesco del XII secolo, era l’invasione dell’Unione Sovietica. L’esercito tedesco fu fermato e i sovietici, anche se colti di sorpresa, riuscirono a resistere.
-
Il presidente degli Stati Uniti incontrò il primo ministro britannico Churchill e insieme firmarono la Carta atlantica, in cui si dichiarava la determinazione a sconfiggere il nazifascismo e la costituzione di un nuovo ordine mondiale democratico.
-
L’aviazione giapponese attaccò a sorpresa la base navale degli Stati Uniti a Pearl Harbor. Dopo che gli Stati Uniti sospesero la fornitura di acciaio e petrolio al Giappone, date le mire espansionistiche di quest'ultimo che aveva sottoscritto insieme alla Germania e all'Italia il Patto tripartito.
-
Gli Stati Uniti dichiararono guerra al Giappone e ricevettero la dichiarazione di guerra da parte di Germania e Italia.
-
Nella conferenza di Washington fu sottoscritto tra Stati Untiti, Gran Bretagna e Unione Sovietica e gli altri Stati in guerra contro la Germania, l’Italia e il Giappone, il Patto delle Nazioni Unite, secondo il quale si impegnavano a combattere uniti contro il nazifascismo fino alla vittoria.
-
A febbraio ad Oslo fu instaurato un governo guidato da Vidkun Quisling, diretto dalle truppe tedesche
-
In estate oltre ai campi di concentramento furono costruiti dei campi di sterminio che avevano come obiettivo l’eliminazione in massa degli ebrei.
-
Ci fu una riunione degli alti gerarchi nazisti a Berlino, in cui fu stilato il protocollo di Wannsee, secondo cui gli ebrei sarebbero stati impiegati per il lavoro forzato nei campi di concentramento fino alla morte e i sopravvissuti sarebbero stati uccisi.
-
Gli statunitensi vinsero la battaglia alle isole Midway contro il Giappone.
Tra luglio e febbraio dell’anno successivo conquistarono l’isola di Guadalcanal. -
Un’armata tedesca assediò la città di Stalingrado e affrontò una battaglia contro i sovietici, che la vinsero.
-
Le truppe tedesche erano riuscite ad arrivare fino a El Alamein.
Tra la fine di ottobre e l’inizio di novembre gli inglesi riuscirono a sfondare le linee nemiche a El Alamein. -
Nacque un movimento di Resistenza nell'Unione Sovietica a seguito dell'invasione nazista iniziata nel 1941.
-
A marzo erano iniziati degli scioperi operai nelle città industriali del Nord contro il regime fascista.
-
Nella conferenza di Teheran si riunirono Roosevelt, Churchill e Stalin e stabilirono lo sbarco in Normadia, nel Nord della Francia, per attaccare i tedeschi.
-
Il presidente Roosevelt ed il primo ministro Churchill si incontrarono nella conferenza di Casablanca in Marocco, nella quale decisero di attaccare l'Italia invece di continuare la guerra in Francia contro i tedeschi.
-
Nacque ad Algeri, in opposizione al nazismo, il Comitato francese di liberazione nazionale, che nell'estate del 1944 lasciò il posto al Governo provvisorio della Repubblica francese.
-
Nel mese di giugno gli anglo-americani conquistarono l'isola di Pantelleria e poi sbarcarono in Sicilia.
-
Il Gran consiglio del fascismo si riunì a Roma per discutere la conduzione della guerra da parte del governo. Fu approvato l'ordine del giorno Grandi (nome dell'ex ministro degli Esteri e della Giustizia Dino Grandi), nel quale si auspicava che venissero ripristinati gli organi costituzionali previsti dallo Statuto albertino e che il re riprendesse le funzioni di comandante supremo delle forze armate.
-
Il duce si recò in udienza dal re Vittorio Emanuele III, che lo invitò a lasciare il suo incarico di capo del governo. Alla fine del colloquio Mussolini fu arrestato e portato sul Gran Sasso. Il re affidò il governo a Pietro Badoglio.
-
Fu annunciata la resa incondizionata dell'Italia, che era già stata firmata dal nuovo capo del governo segretamente a Cassibile il 3 settembre.
-
Il re e il governo fuggirono dall'Italia a Brindisi, lasciando l'esercito da solo, alcuni furono uccisi dai tedeschi, altri deportati in Germania.
-
I principali esponenti dei partiti antifascisti si riunirono a Roma e formarono il Comitato di liberazione nazionale.
-
Hitler aveva ideato un piano che prevedeva lo spiegamento delle truppe in Italia nel caso in cui quest'ultima avesse cercato di ritirarsi dal conflitto. Così fu, quindi le truppe tedesche procedettero con l'occupazione dell'Italia centro-settentrionale; Roma fu difesa dai soldati e dai civili, che negli scontri di Porta San Paolo tentarono invano di sbarrare la strade alle forze tedesche.
-
Degli aviatori tedeschi liberarono Mussolini dalla prigionia e lo portarono in Germania, dove Hitler gli chiese di mettersi alla guida di un nuovo governo fascista repubblicano, in opposizione al "Regno del Sud", costituito da Vittorio Emanuele III e Badoglio. Pochi giorni dopo il duce annunciò la nascita della Repubblica sociale italiana (Repubblica di Salò).
-
L'Italia era divisa in due, da una parte il Regno del Sud, che dichiarò guerra alla Germania combattendo a fianco degli anglo-americani e dall'altra la Repubblica sociale italiana alleata con Hitler.
-
Furono catturati, con una retata nel ghetto di Roma, più di mille ebrei, deportati poi nei campi di sterminio.
-
Il generale statunitense MacArthur portò l’attacco nelle Filippine sconfiggendo le truppe nipponiche. I giapponesi ricorsero, allora, ai kamikaze.
-
Tra agosto e ottobre i partigiani guidarono l'insurrezione di Varsavia contro i tedeschi. Le armate sovietiche erano alle porte della città, ma a causa dei sentimenti anticomunisti dei patrioti polacchi, non intervennero in loro aiuto, lasciando che venissero uccisi dai nazisti.
-
Mussolini condannò a morte tutti i membri del Gran consiglio che avevano votato l'ordine del giorno Grandi in un processo tenutosi a Verona.
-
Palmiro Togliatti, leader del Partito comunista, tornato in Italia dall'esilio in Unione Sovietica, propose un programma di collaborazione fra tutte le forze antifasciste.
-
Le formazioni partigiane dell'Italia settentrionale, ancora occupata dai nazisti, crearono come guida il Comitato di liberazione nazionale per l'Alta Italia.
-
Gli Alleati (gli anglo-americani) liberarono Roma e il giorno dopo il re affidò al figlio Umberto la luogotenenza del regno.
-
Durante il "D-Day" si verificò il più grande sbarco della storia sulle coste della Normandia. A capo delle forze di mare c'era il generale statunitense Eisenhower, a capo di quelle di terra il generale britannico Montgomery.
-
Il Führer subì un attentato organizzato da un gruppo di alti ufficiali che avevano intenzione di porre fine al nazismo. L'attentato fallì e Hitler attuò una violentissima repressione.
-
Le truppe guidate dal generale de Gaulle entrarono a Parigi, già insorta sotto la guida dei partigiani della Resistenza francese, e i tedeschi in città si arresero.
-
La Resistenza iugoslava riuscì a liberare autonomamente il paese dai tedeschi.
-
Nella conferenza di Jalta, città della Crimea sul Mar Nero, si incontrarono Roosevelt, Churchill e Stalin per discutere del futuro assetto geopolitico dell'Europa. Furono anche poste le basi per la nascita di una Organizzazione delle Nazioni Unite, per garantire la pace e la sicurezza tra le nazioni.
-
Il comandante del comitato di liberazione nazionale, Cadorna, diede l'ordine dell'insurrezione generale delle forze partigiane che liberarono Torino, Milano, Genova, Bologna.
-
Il duce decise di fuggire verso la Svizzera, aggregandosi ad un autocolonna tedesca. I partigiani lo fermarono, lo riconobbero e lo catturarono.
-
Un partigiano comunista fucilò Mussolini insieme all'amante, Claretta Petacci, a Giulino di Mezzegra. I due cadaveri furono esposti per alcune ore a Milano, in piazzale Loreto.
-
Le forze tedesche firmarono la resa a Caserta.
-
Resosi conto della sconfitta, Hitler si suicidò nel bunker sotterraneo della Cancelleria di Berlino assediata dall'Armata Rossa.
-
Il successore di Hitler, Karl Dönitz, a Reims, in Francia, dovette accettare la resa incondizionata.
-
Nella conferenza di Potsdam si riunirono il nuovo presidente degli Stati Uniti Harry Truman, Churchill e Stalin, il primo comunicò agli altri l'intenzione di usare la bomba atomica per piegare il Giappone.
-
Fu lanciato dai nemici un ultimatum al Giappone, che lo respinse.
-
Fu sganciata la prima bomba atomica su Hiroshima.
-
Fu sganciata la seconda bomba atomica su Nagasaki.
-
L'imperatore Hirohito annunciò la sconfitta del Giappone.
-
Nel porto di Tokyo fu firmata la resa incondizionata del Giappone. Finì così anche la guerra nel Pacifico.