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PRIMA GUERRA MONDIALE
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Attentato a Sarajevo
Il 28 giugno 1914 lo studente serbo-bosniaco Gavrilo Princip spara e uccide l’erede al trono d’Austria-Ungheria Francesco Ferdinando e sua moglie Sofia mentre si trovano in visita a Sarajevo. Seppure Princip venga subito arrestato, l’avvenimento fa precipitare la già tesa situazione europea, costituendo la scintilla che dà il via alla Prima guerra mondiale. -
L'Austria dichiara guerra alla Serbia
"Ultimatum": l'intimazione attraverso la quale uno Stato comunica ad un altro le proprie ultime proposte e le proprie condizioni irrevocabili fissando una data di scadenza oltre la quale le trattative saranno rotte, in genere mediante il ricorso alla forza. -
La battaglia di Tannenberg
La battaglia di Tannenberg fu il primo grande scontro della prima guerra mondiale sul fronte orientale; svoltasi fra il 26 e il 30 agosto 1914, si concluse con una completa vittoria delle forze tedesche che accerchiarono le truppe russe che erano avanzate in Prussia orientale. -
La prima battaglia della Marna
La prima battaglia della Marna fu uno scontro decisivo avvenuto nella regione compresa tra i fiumi Marna e Ourcq, a est di Parigi, nelle prime fasi della prima guerra mondiale sul fronte occidentale. L'esercito tedesco venne inaspettatamente contrattaccato dall'esercito francese che nonostante la lunga ritirata aveva mantenuto la coesione e lo spirito offensivo. -
Patto di Londra
Il Patto di Londra fu un accordo segreto firmato il 26 aprile 1915, stipulato tra il governo italiano e i rappresentanti della Triplice Intesa, con i quali l'Italia si impegnò a scendere in guerra contro gli Imperi Centrali, durante la prima guerra mondiale, entro un mese dalla stipula in cambio di cospicui compensi territoriali non completamente riconosciuti nel successivo trattato di Versailles alla fine del conflitto. -
L'Italia entra in guerra
Il 1º settembre 1939, a seguito dell'attacco tedesco contro la Polonia, il capo del governo Benito Mussolini, nonostante un patto di alleanza con la Germania, dichiarò la non belligeranza italiana. -
Inizia la battaglia di Verdun
La battaglia di Verdun, nome in codice operazione Gericht, fu l'unica grande offensiva tedesca avvenuta tra la prima battaglia della Marna del 1914 e l'ultima offensiva del generale Erich Ludendorff nella primavera del 1918. -
Inizia la battaglia della Somme
La battaglia della Somme fu un'imponente serie di offensive lanciate dagli anglo-francesi sul fronte occidentale della prima guerra mondiale a partire dal 1º luglio 1916, nel tentativo di sfondare le le linee tedesche. -
Inizia la rivoluzione di febbraio
La rivoluzione di febbraio è la prima fase della rivoluzione russa del 1917. Frutto della sollevazione, in gran parte spontanea, della popolazione e della guarnigione di Pietrogrado, avvenuta tra il 23 al 27 febbraio (secondo il calendario giuliano vigente allora in Russia; tra l'8 e il 12 marzo nel calendario gregoriano), provocò l'abdicazione dell'imperatore Nicola II, la fine della dinastia dei Romanov, dell'Impero russo e dell'autocrazia. -
Gli USA entrano in guerra
La storia militare degli Stati Uniti d'America nella seconda guerra mondiale riguarda il conflitto combattuto dagli Stati Uniti contro l'impero del Giappone, la Germania nazista e l'Italia fascista, cominciato con l'attacco a Pearl Harbor all'alba del 7 dicembre 1941. -
Battaglia di Caporetto
La battaglia di Caporetto, o dodicesima battaglia dell'Isonzo, conosciuta in Italia e all'estero anche come "rotta" o "disfatta di Caporetto", fu uno scontro combattuto sul fronte italiano della prima guerra mondiale, tra le forze congiunte degli eserciti austro-ungarico e tedesco, contro il Regio Esercito italiano. -
La Russia esce dalla guerra
Le Potenze Centrali e la Russia siglano il trattato che sancisce la fine dell’impegno bellico russo. Le trattative erano iniziate già sul finire del 1917, quando il governo di Lenin insediatosi al potere decide di uscire dal conflitto. Dopo l’armistizio siglato con Austria e Germania il 15 dicembre del 1917, con la possibilità di rinnovo, si arriva al Trattato di Brést-Litovsk che vede la Russia perdere un quarto dei territori europei. -
Vittorio Veneto
La battaglia di Vittorio Veneto fu l'ultimo scontro armato tra Italia e Impero austro-ungarico durante la prima guerra mondiale. Si combatté tra il 24 ottobre e il 4 novembre 1918 tra il fiume Piave. Seguì di pochi mesi la fallita offensiva austriaca del giugno 1918 che non era riuscita a infrangere la resistenza italiana sul Piave e sul Grappa e si era conclusa con un grave indebolimento della forza e della capacità di combattimento dell'Imperial regio Esercito. -
Bollettino della vittoria
Il Bollettino della Vittoria è il documento ufficiale scritto dopo l'armistizio di Villa Giusti con cui il generale Armando Diaz, comandante supremo del Regio Esercito, annunciò, il 4 novembre 1918, la resa dell'Impero austro-ungarico e la vittoria dell'Italia nella prima guerra mondiale. -
Fine della Guerra
La Prima Guerra Mondiale si concluse definitivamente l'11 novembre 1918, quando anche la Germania firmò l'armistizio imposto dagli Alleati. I vincitori di essa sono la Triplice Intesa: Gran Bretagna, Russia e Francia, a cui si aggiunsero successivamente anche l'Italia e gli Stati Uniti. Vengono sconfitti gli imperi centrali (austro-ungarico e germanico). -
La pace di Versailles
Il trattato di Versailles, anche detto patto di Versailles, è uno dei trattati di pace che pose ufficialmente fine alla prima guerra mondiale. Fu stipulato nell'ambito della conferenza di pace di Parigi del 1919 e firmato da 44 Stati il 28 giugno 1919 a Versailles.