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Il Piemonte diventa lo Statuto Albertino che poi viene revocato a causa della repressione in cui gli insorti, guidati da Pellico, vennero sconfitti mentre in Grecia muoiono Byron e Santarosa
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Luigi XVIII succede a Carlo X, il fratello, e da una svolta assolutista alla Francia che torna così una monarchia assoluta
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La corona francese passa al re Luigi Filippo d'Orleans che è un sovrano ancora più moderato e liberale
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Il Belgio insorge per l'indipendenza dai Paesi Bassi e alla fine la ottiene
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A Modena, ma anche a Parma, a Bologna, in Romagna, nelle Marche e nell'Umbria avvengono dei moti rivoluzionari per creare le provincie unite italiane. Alla fine l'impresa fallisce perché Francesco IV ritratta e tradisce Ciro Menotti
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Viene eletto Luigi Napoleone Bonaparte, il figlio del fratello di Napoleone, come presidente della repubblica
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- Viene proclamata la Repubblica a Milano, dopo le cinque giornate, Firenze, a Roma e a Venezia.
- Il Piemonte sostiene gli insorti e oltrepassa il Ticino facendo scoppiare una guerra con l'impero Austroungarico da cui ne esce perdente perché lasciato solo. L'Austria così occupa Venezia e la Toscana e assedia Roma facendo ritornare il papa. Inoltre l'Austria fa anche tornare sul trono Ferdinando VI, sovrano del regno delle due Sicilie.
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Luigi Napoleone Bonaparte si conferisce pieni poteri con un primo plebiscito
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Luigi Napoleone Bonaparte decreta la nascita dell'impero con un governo conservatore e lungimirante e diventa Napoleone III
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Camillo Benso (conte di Cavour) diventa primo ministro, inizia un'attività fine e lungimirante e mette le basi per un alleanza con Napoleone III
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Cavour invia un piccolo contingente di piemontesi in affiancamento dell'alleanza franca-inglese-ottomana contro la Russia nella guerra di Crimea
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Russia contro l'alleanza franca - inglese - ottomana e un piccolo esercito piemontese
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Cavour partecipa ai trattati di Parigi del 1856 ed espone il problema italiano. Fece questo per avere due vantaggi: quello di avere dialogo diretto con grandi potenze e quello di parlare liberamente senza che sia presente l'Austria.
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Cavour getta le basi per l'unità d'Italia tramite l'alleanza con Napoleone III e con il sostegno di alcuni liberali, moderati ed ex mazziniani.
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Aiuto della Francia al Piemonte in caso di attacco dell'Austria (= a scopo difensivo) su Piemonte, Lombardo-veneto, ducato Emiliano, Romagna.
IN CAMBIO = cessione a Francia, di Nizza e Savoia. -
Il Piemonte invia truppe sul confine e provoca l'Austria, l'Austria ovviamente si arrabbia e dichiara guerra al Piemonte. Inizia così la seconda guerra di indipendenza in cui la Francia è alleata al Piemonte. la Franci vince la maggioranza delle battaglie: vittoria di Magenta, vittoria di Solferino con cui conquista dei territori e anche la Toscana. Il Piemonte vince la battaglia di San Martino.
Alla fine Napoleone III retrocede e il Piemonte ottiene soltanto la Lombardia. -
Adesso il Regno di Sardegna comprende PIEMONTE, LIGURIA, TOSCANA, ROMAGNA, EMILIA, LOMBARDIA (manca il regno delle 2 Sicilie e lo Stato della Chiesa)
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Scoppia una rivolta popolare a Palermo contro I Borbone perciò avviene un pretesto per Garibaldi che era già generale nella seconda guerra di indipendenza.
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Il Regno del Piemonte possiede tutta l' Italia a parte il Lazio, il Friuli-Venezia-giulia, il Trentino-Alto Adige e il Veneto.
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Sbarco dei volontari a Marsala. Si svolgono due battaglie: quella di Catala e quella di Milazzo in cui i Borbonici vengono sconfitti. In tutto questo il Piemonte fa finta di essere all'oscuro per non controllare Napoleone III.
Durante la spedizione Garibaldi conquista Sicilia, Puglia, Calabria e entra a Napoli. Cavour teme che formi una sua repubblica perciò lo aiuta inviando un esercito. I due si incontrarono a Teano dove Garibaldi da ufficialmente il regno d'Italia a V. Emanuele II. -
( capitale Torino )
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Napoleone III viene sconfitto e non riesce ad intervenire in aiuto del papa