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Napoleone ha rafforzato la sua popolarità, sia tra i cattolici, che nell'esercito. Successivamente emana un plebiscito che "giustifica" la sua posizione.
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Napoleone attua una politica estera dinamica cosi che possa ottenere vantaggi diplomatici e strategici. Inoltre vuole celebrare il ritorno della Francia come potenza europea.
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Guglielmo I, alla morte del fratello Federico Guglielmo 4, affida a Bismark il governo ed entrambi sono propensi per una politica estera aggressiva.
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le diplomazie estere non si rendono conto della situazione prussiana. I 2 sfruttano una tensione di successione al trono di danimarca, usato come pretesto, ma in realta volevano annettere alla Prussia 2 importanti Ducati.
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La tensione si crea tra Prussia e Austria a proposito della amministrazione dei due ducati conquistati. Nel 1866 si allea con l'Italia, e quindi indirettamente conta sulla neutralita della Francia e dichiara guerra all'Austria.
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Concessione di Veneto all'Italia.... mentre la Prussia guadagna: nuovi ducati, ampliamento della confederazione tedesca del Nord sottoposto al controllo della Prussia
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Fine guerra con la battaglia di Sedan e armistizio da parte del parlamento francese.
Francia deve:
- pagare indennita di guerra
- cedere l'alsazia e lorena -
Creazione di questo partito in seguita alla rapida urbanizzazione e industrializzazione della Prussia... quindi in crescita il proletariato
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Bismark fa approvare
- assicurazione obbligatoria per le malattie e infortuni sul lavoro
-pensione dei lavoratori
ma fa crescere ulteriormente le tensioni dei socisti