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Otto von Bismarck, un tipico rappresentante degli Junker, ostile a ogni forma di democrazia o di liberalismo, viene nominato Primo ministro dal re Guglielmo I
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Con un conflitto lungo due anni, la Confederazione germanica strappa alla Danimarca i ducati di Schleswig, Holstein e Lauenburg.
Scoppia il contrasto tra Prussia e Impero asburgico per la loro amministrazione . -
Il rinnovato esercito prussiano, dopo essere facilmente penetrato in Boemia, sconfigge duramente l'esercito asburgico.
A favore dei prussiani giocarono:
- La perfetta organizzazione dell'esercito, guidato dal generale von Moltke
- La migliore qualità degli armamenti
- La tempestività degli spostamenti, dovuta a un razionale sfruttamento della rete ferroviaria: prima guerra di movimento nella storia tedesca. -
La pace tra Prussia e Austria prevede:
- La cessione del Veneto da parte dell'Austria all'Italia;
- La rinuncia da parte dell'Impero asburgico, tuttavia ad ogni forma di influenza nell'Europa centro-settentrionale;
- La nascita di una nuova Confederazione della Germania del Nord, presieduta da Guglielmo I. -
A seguito di una rivoluzione, il trono di Spagna rimane vacante e la corona viene offerta a un parente di Guglielmo I; la Francia teme l'accerchiamento.
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Napoleone III, fino ad allora titubante, si lascia trascinare dalla spinta dell'opinione pubblica e dichiara guerra alla Prussia.
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Mentre metà dell'esercito francese è costretta ad attestarsi nella fortezza di Metz, l'altra metà viene accerchiata a Sedan e costretta ad arrendersi.
Lo stesso imperatore cade prigioniero e Parigi venne assediata. -
Viene proclamato il Secondo Impero tedesco.
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Guglielmo I è incoronato imperatore a Versailles.
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Alle elezioni per la formazione della nuova Assemblea nazionale, il voto delle campagne decretò una maggioranza conservatrice.
A presiedere il governo viene chiamato Adolphe Thiers, già ministro di Luigi Filippo, tipico esponente della Francia moderata. -
Il comando della Guardia nazionale indice le elezioni per il Consiglio della Comune parigina.
Grazie all'astensione dei moderati, si forma un governo formato da democratici, socialisti ed anarchici, realizzando un esperimento di democrazia diretta. -
Le condizioni di pace imposte da Bismarck alla Francia sono pesantissime, con la Francia che è costretta a:
- Corrispondere una pesante indennità di guerra;
- Mantenere le truppe d'occupazione tedesche sul proprio territorio fino al saldo di tale indennità;
- Cedere l'Alsazia e la Lorena, due province di confine di notevole importanza economica e strategica. -
Thiers riesce facilmente a raccogliere - con l'assenso degli occupanti tedeschi - un esercito abbastanza forte per muovere alla conquista di Parigi.
Dopo una settimana di scontri strada per strada, le truppe governative procedono all'occupazione della capitale. -
Dopo un lungo dibattito interno all'Assemblea nazionale tra repubblicani e monarchici - divisi in legittimisti e orleanisti -, un accordo raggiunto tra repubblicani moderati e orleanisti consente il varo di una nuova Costituzione repubblicana.
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In tra anni Bismarck si rende protagonista di un'acerrima lotta contro i cattolici: per favorire la laicizzazione dell'Impero, vengono approvati il matrimonio civile e l'abolizione di ogni controllo religioso sull'istruzione.
I cattolici, sotto la guida di Ludwig Windthorst, riescono tuttavia ad opporre un'accanita resistenza agli attacchi governativi, raddoppiando nel 1877 la loro rappresentanza parlamentare -
Il governo tedesco vara una serie di provvedimenti eccezionali per bloccare l'ascesa del movimento socialdemocratico:
- Vengono limitate le libertà di stampa e di riunione;
- Sono dichiarate illegali tutte le associazioni aventi lo scopo di sovvertire l'ordinamento sociale allora esistente.
Nonostante ciò, l'Spd riesce a moltiplicare i propri elettori, passando dai circa 500.000 voti del 1878 al milione e mezzo del 1890 - pari al 18% dei suffragi. -
Il governo tedesco intraprende la strada per l'istituzione delle assicurazioni obbligatorie per gli infortuni sul lavoro, le malattie e la vecchiaia.
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In pochi anni vengono approvate importanti leggi:
- Sulla libertà di associazione sindacale;
- Sull'ampliamento delle autonomie locali;
- Sull'elezione dei sindaci;
- Sull'introduzione del divorzio;
- Sulla laicizzazione dell'istruzione.