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Zundert, sud dell'Olanda (ca. 100 abitanti, caratteri somatici unici e strani)
omonimo del fratello morto -> rapporto con la morte
ramo più umile della famiglia -
padre pastore protestante
rapporto complicato con la Chiesa tra devozione e religiosità -
stile: colorismo: retaggio (diario di Delacroix) + innovazione (diversi gradi di verniciatura
iconografia: realismo: retaggio (Courbet, pittura di genere del '600) + innovazione (grado di immedesimazione, più che nel naturalismo/verismo - vedi prefazione dei Malavoglia, Verga - /realismo)
citazionismo: figura di spalle (Giotto, Caravaggio - vedi S. Luigi dei Francesi -)
sinestesia: fumo -> puzza (no profumo), cucina, dimensione antiborghese
genesi molto lunga dell'opera -> tecnica -
morte del padre
romanzo di Zola: la scrittura realistica di Zola è una bibbia
diverse visioni del mondo di lui e il padre
nonostante le distanze dal padre, era molto religioso (ma a modo suo)
lascia la religione per l’arte (continuazione di un percorso in modo diverso -
panteismo
grado di immedesimazione
pittura andamentale
basta un qualunque oggetto per fare arte -> il colore è tutto (al contrario di Seurat e Piero della Francesca -> composizione) -
Convivenza difficile con Théo
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dismorfofobia
indagine sugli stati d'animo (non sulla luce come Monet)
autodidattismo -> esercizio
esposizione con nidi d'uccello
non poteva permettersi modelli -
aura resa con la pennellata andamentale
frammentazione della gamma cromatica: debito nei confronti di Seurat ma diversa unità (lingua non coriandolo) -
ironia
fuma molto
accademia di Anversa -
mancano le ombre portate
approccio quasi primitivo, caricaturale
campitura piatta (xilografie)
densità simbolica
no interesse prospettico (vedi mattonelle e quadri appesi)
cappello di paglia -
formula ritrattistica
forma e materiali della sedia: umiltà / borghesia
pipa e tabacco / romanzi francesi -
stima ma diversità di approccio
memoria, immaginazione / vero -
ricerca del "sole del sud" e della "luce gialla"
fondazione dell'"atelier du midi" con Gaugin: comunità di artisti uniti per far fronte alle problematiche economiche -
accoglienza per Gaugin
approccio impressionista
pennellata "a plat" -> Cezanne -
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Aggressività ingenua, inconsapevole di Van Gogh
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aggressività ingenua, inconsapevole di Van Gogh
autolesionismo
questione con Rachele, una prostituta -
episodio del taglio dell'orecchio
rapporto artistico e umano difficile
questione con una donna
desiderio di indipendenza, libertà -
Collabora con i medici, desidera guarire
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questione con Gaugin per una donna (prostituta)
autolesionismo
riferimento formale a "dama con l'ermellino", Leonardo da Vinci -
Van Gogh più maturo -> la linea esula dalla funzione descrittiva -> astratta
assunzione della digitale porpurea -
decisione autonoma
eziologia dei disturbi: dibattito diagnostico nel corso degli anni: schizofrenia, disturbo bipolare, sifilide, saturnismo (avvelenamento da vernici al piombo) e "febbre gialla", epilessia del lobo temporale e porfiria acuta intermittente (demenza familiare), con l'aggravante di malnutrizione, lavoro eccessivo, insonnia e consumo di alcool, in particolare di assenzio
continua a dipingere dalla finestra della cella -
cipresso come simbolo di morte
descrizione didascalica (stella del mattino = Venere) -
introspezione psicologica (noia, malinconia - tesi di Gachet)
somministrazione della digitale porpurea
capelli rossi -> immedesimazione
psichiatra poco avveduto (ricaduta improbabile) e medico impreparato (secondo lui si sarebbe salvato) -
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ospite di Théo
conosce il nipotino omonimo -
conosce Paul-Ferdinand Gachet
produzione fluviale -
abside -> no porte
esperienza personale -
massacra un palazzotto pieno di sé, nazionalista, con linee sghembe e un tricolore sbiadito
giorno della celebrazione della Presa della Bastiglia -
suicidio
vita come climax di sofferenza
buca del letame -> oltraggio alla società perbenista, che storpia la vicenda
scarpe da contadino e giacca blu da operaio