-
4000 anni fa, l'antico re cretese Minosse esercitò la talassocrazia .
Celebre è il mito del minotauro, che viene considerato come un simbolo dei minoici, dal greco "minos" deriva l'aggetttivo minoico usato dal primo archeologo che scoprì questa civiltà: Arthur Evans .
Non abbiamo molte fonti scritte di quest'epoca, le poche ritrovate sono in Lineare A , scrittura ancora non decifrata. -
I palazzi venivano visti come centri di potere, le città non erano fortificate ed era una società sostanzialmente pacifica.
-
I palazzi più importanti furono quelli di Cnosso,Festo e Mallià.
Intorno al 1700 , però, i palazzi furono quasi completamente distrutti da terremoti. -
La civiltà micenea lasciò le sue tracce nella tradizione epica greca: nei poemi omerici è Agamennone (re di Micene) a conquistare la città di Troia. Lo storico Schliemann, nell' 800, dopo varie ricerche, trovò un sito identificabile alla città di Troia , così successivamente avviò gli scavi sul sito di Micene. Le ipotesi riguardo le sue origini riguardano l'arrivo di nuove popolazioni, come gli Hyksos. Oppure si pensa si trattasse di una popolazione già interna fino ad ora non emergente.
-
Era organizzata in tanti piccoli regni autonomi , ciascuno attorno a un palazzo.
Micene era una città guerriera ( ritrovamenti di armi nelle tombe) ma non seguì mai una politica di espansione militare, a eccezione dell'invasione di Creta.
Si hanno molte fonti, invece, di questo periodo, in quanto state scritte con il sistema di scrittura Lineare B , decifrata nel 1952. -
Si pensa sia dovuta all'esplosione improvvisa del vulcano di Thera , con conseguenti maremoti e sismi , ma nonché chiarezza di quest'evento. Curiosità su Atlantide: https://drive.google.com/file/d/1EhV7ZKGKQQvRn462etI0Yl-IVnWZagO4/view?usp=drivesdk
-
Fattori di crisi interne e crolli improvvisi ( come la siccità e la carestia) insieme a cataclismi naturali, determinarono la scomparsa di questa civiltà. In aggiunta al notevole regresso materiale si accompagnò inoltre la totale scomparsa della scrittura.
-
-
Questo evento permise di poter mettere per iscritto i grandi poemi omerici, quali l'Iliade e l'Odissea, considerati come poemi identitari. Furono questii poemi che costituiorono la società della vergogna.
-
Le poleis erano città-stato indipendenti che puntavano all'autarchia. Erano organizzate in Acropoli, Agorà, Asty e Chora.
-
Questo periodo, nato intorno al VIII sec. a.C, vede nascere la polis, la politica, la letteratura e la storiografia greca. Viene definita un'epoca di grande sviluppo, di conquiste sul Mediterraneo e di aumento della popolazione.
-
Presso il santuario di Zeus a Olimpia , vennero istituiti i giochi olimpici, strettamente riservati ai Greci e proibita agli stranieri. Si svolgevano ogni 4 anni in tre giorni piena estate. Nel corso dei secoli, i giochi divennero quasi il simbolo della grecità.
-
Dato l'aumento della popolazione le risorse iniziano a scarseggiare e nasce un bisogno di espandersi colonizzando nuovi territori.
A capo delle spedizioni vi era l'ecista, accompagnato da una centinaia di uomini che avrebbero poi fondato la città.
Colonizzarono il sud della penisola italica (Magna Grecia) e la Sicilia. -
In seguito all'unificazione dell'Attica,attribuita a Teseo , si fondò definitivamente la città di Atene. https://docs.google.com/presentation/d/1_VosxG9jjgEU4U01g0fUFyweFPTo-LdBDa2nln3Fki8/edit?usp=sharing
-
-
In seguito alla conquista della Messenia , nel sud del Peloponneso, nascono le origini di Sparta.
Nell'epica omerica si narra la storia di Menelao e di Elena, mentre gli spartani erano certi che le proprie origini provenissero dalla stirpe dorica. Ma nella realtà le fonti storiche lo descrivono come un processo di formazione complesso concluso circa nel VI sec.a,C. -
Con la nascita della scrittura, alla fine del VII sec. a.C., vengono messi per iscritto i primi codici di legge.
i legislatori più importanti furono Zaleuco di Locri, Carnosa di Catania, Licurgo di Sparta e Dracone di Atene. -
-
Salone assunse il ruolo di "arbitro" tra le varie parti sociali.
I suoi ideali erano: il benessere della comunità( dipendente dal comportamento del singolo individuo) e il non volersi fare tiranno.
Attraverso la sua opera il concetto di giustizia sociale fece grandi passi avanti, diventando successivamente legislatore. https://docs.google.com/presentation/d/1X5cLotDVW8jkMAT7qqhw3PvP8vWDbrRdDZGMOGyA0go/edit?usp=sharing -
i medi vennero comunque accolti nell'impero persiano e si mantennero le loro posizioni di potere.
-
Erano regimi politici in cui il potere veniva esercitato in modo arbitrario e assoluto da un solo uomo. I tiranni cercavano di ottenere il consenso del popolo attraverso una politica di demagogia. Molti promossero le arti e la cultura. I più celebri furono Cipselo e Periandro a Corinto, Pisistrato ad Atene e Policrate a Samo.
-
L'impero persiano viene definito il primo impero universale della storia, il suo fondatore fu Ciro il Grande
-
Circa nel X sec.a.C., gli spartani conquistarono la Messenia , evento che generò la militarizzazione della società. Il suo esercito seguiva l'oliganthropia, ovvero era costituito da pochi uomini. Nacque di seguito la Lega del Peloponneso, un organismo nel quale le varie poleis avevano un proprio stato di indipendenza ma erano alleate fra loro. https://docs.google.com/presentation/d/1QCTop_fRPMilUj4rkOQbqBf_ujapiW4hMOzP3keLh3A/edit?usp=sharing
-
Egli non governò in modo violento, gli anni del suo potere furono ricordati in modo positivo, per lo sviluppo economico e demografico che la portò ad esercitare successivamente la su egemonia sulla Grecia.
Alcune delle opere di Pisistrato furono: l'istituzione di giudici itineranti e il miglioramento delle vie di comunicazione. -
Lo scontro tra il re litio Creso e Ciro il Grande avvenne nel 546 a.C.
-
Si trattò di una conquista diplomatica conquistando il favore della popolazione .
-
Ciro morì in una spedizione contro i Massageti.
-
Cambise fu il figlio di Ciro, che portò avanti la sua opera.
-
Emerse la sua figura in un momento di massima estensione territoriale della Persia,. egli divise l'impero in 20 unità regionali (satrapie), governate da un satrapo che amministrava giustizia .
Le capitali dell'impero diventano: Pasagrade, Susa, Ecbatana e Persepoli.. Inoltre egli fece costruire un rete viaria, istituì una lingua comune , l'aramaico, e una moneta comune , il darico. -
https://docs.google.com/presentation/d/1pk2F5bFYmqWw0J_d6KfuuQIMI_9NQYy-ejd2iumAYws/edit?usp=sharing /Users/macbook/Downloads/unnamed.jpg
-
-
Le poleis greche conquistate dai persiani in Asia Minore, si ribellarono, facendo si che si creasse una situazione aspra con i persiani . Atene ivi 20 navi in appoggio alla rivolta, mentre Sparta non collaborò.Altre 5 navi furono inviate da Eretria.
-
I rivoltosi ottennero inizialmente successo conquistando ed incendiando Sardi.
-
I Persiani attivarono la loro "macchina bellica" e sconfissero i Greci a Lade.
-
I suoi abitanti furono uccisi o deportati dai Persiani , evento che suscitò molta impressione nella Grecia.
-
I generali Dati e Artaferne assediarono Eretria per una spedizione punitiva. Successivamente i persiani sbarcarono presso Maratona sotto la guida di Ippia.
-
-
Spartani e Ateniesi guidarono la lotta contro i persiani fondando la Lega Ellenica e stanziandosi presso le Termopili per cercare di combatterli. La prima battaglia avvenuta fu quella a Capo Artemisio, dove la flotta ateniese sconfisse i persiani, ma nelle Termopili i greci furono brutalmente sconfitti. Nella successiva battaglia marina di calamina, però, Atene, guidata da Temistocle, ebbe la meglio.
-
La prima guerra persiana si concluse così con il successo dei Greci.
-
Mentre Sparta condusse una politica isolazionista, Atene fondò la Lega di Delo e si mise alla guida di una nuova alleanza antipersiana. L'ispiratore dell'alleanza fu Aristide.
Successivamente però, l'alleanza si trasformò nello strumento di dominio di Atene e gli alleati si trasformarono in sudditi. Nacque così l'impero ateniese. -
-
I greci riportarono una vittoria contro i persiani, che dovettero rinunciare al loro potere sulle colonie dell'Asia minore.
-
Pericle instaurò una democrazia radicale dove tutti i cittadini ateniesi erano uguali. Un segno distintivo fu il sorteggio per accedere alle cariche pubbliche e la retribuzione, elementi che garantiscono l'uguaglianza dei cittadini e la possibilità per tutti di partecipare attivamente alla politica.
-
Pericle esalta molto la democrazia tramite una politica demagogica mai vista prima.
-
-
-
Atene proibì alle navi di Megara l'accesso a tutti i porti della Lega di Delo , imponendole così una pesantissima limitazione ai commerci.
Questa fu una causa immediata della guerra del peloponneso, mentre le cause profonde furono il dinamismo e l'aggressività della politica estera e dell'economia ateniese. -
Questo conflitto durò 27 anni e si divise in :
-fase archidamica : 431/421 a.C.
-fase intermedia : 421/413 a.C.
-fase ionica : 413/404 a.C. -
Quest'epidemia fece rinchiudere gli ateniesi dentro delle mura ristrette.
-
Sotto la strategia pensata da Cleone, atene riuscì a catturare circa 120 Spartiati.
-
Conquista cosìdiverse importanti città, minando al prestigio di Atene.
-
Atene rispose inviando contro gli spartani un esercito comandato da Cleone. In questa battaglia sia li che Brasida persero la vita.
-
Data la morte di Cleone e Brasida si ricorse a questa tregue provvisoria per la mancanza di comando.
-
Durante una notte furono mutilate delle Erme, statue raffiguranti il Dio Ermes. L'atto costituiva un vero sacrilegio ed i sospetti ricaddero su Alcibiade, che lo avrebbe compiuto ubriaco insieme a degli amici.
-
La spedizione era composta da oltre 130 navi.
-
-
L'esercito ateniese fu definitivamente sbaragliato presso il fiume Assinaro, la forza spartana guidata da Gilippo era troppo potente.
-
-
-
-
Sparta,con al comando Lisandro, sconfigge la flotta ateniese di Alcibiade. Sparta non distrugge Atene ma abolisce la democrazia e instaura un regime oligarchico.
-
-
-
agli ateniesi venne imposto un governo oligarchico, in cui il potere era nelle mani di 30 cittadini incaricati di redigere una nuova costituzione.Spicca la figura di Crizia, il cui progetto era quello di fare di Atene una seconda Sparta, che caratterizzò il periodo peggiore per Atene.Tuttavia, si riprese sotto la guida di Trasibùlo, che riuscì a sconfiggere i Trenta.
-
-
Lo spartano Lisandro strinse rapporti personali con il principe persiano Ciro il Giovane . Negli ultimi anni del V sec.a.C. arruolarono un esercito di circa 10,000 soldati per rovesciare il trono del fratello del principe . Ciro cadde sul campo di battaglia.
-
Il grande filosofo venne condannato con l'accusa di corrompere i giovani e di non riconoscere gli dei che la città riconosce.
-
Breve periodo di scontri concentrati nella zona di Corinto, anche se la guerra non ebbe grandi sviluppi.
-
Il re spartano Agesilao inviò delle spedizioni in supporto delle colonie greche in Asia minore, allora i Persiani formarono la coalizione antispartana , formata da :Argo, Corinto, Tebe e atene.
La flotta persiana, guidata dall'ateniese Conone, sconfisse Sparta nei pressi di Cnido -
Rappresentò momento più alto dell'influenza persiana sui greci . Le condizioni di pace prevedevano che le colonie in Asia Minore sarebbero rimaste ai persiani, mentre le altre sarebbero dovute essere autonome e libere. Inoltre fu vietata la formazione di qualsiasi altra Lega.
-
La città riacquistò la sua indipendenza sotto la guida dei generali Epaminonda e Pelopida.Si formò successivamente la Lega Beotica.
-
Era in funzione anti-spartana ma nel rispetto dell'autonomia e della libertà di ogni singola poleis.
Atene dimostrò di aver fatto tesoro degli errori del passato, rendendosi conto di non avere più le risorse per combattere , si dedicò alla cultura, alle arte e alla filosofia . -
La lega del Peloponneso, guidata del re spartano Cleombroto,si scontrò presso il villaggio di Leuttra contri la Lega Beotica, che sconfisse brutalmente gli spartani.Proprio per questo, si attribuisce a questa battaglia un valore simbolico, che segnò la fine del mito dell'invincibilità spartana. https://docs.google.com/presentation/d/17iLV57k7F1cBddZgM6Qc3UtTgQrOYE-hK8tUcT6wVMo/edit?usp=sharing
-
-
-
Esaminanda cercò di conquistare Sparta, ma morì in questa stessa battaglia.
-
Entrò in gioco, adesso, la Macedonia, con l'ascesa al trono del giovane Filippo a 22 anni.
Egli riorganizzò il suo esercito riformando l'armamento, che rese la vecchia falange politica più leggera e manovrabile . -
Filippo conquista Anfipoli, guadagnando il controllo delle miniere d'oro.
-
-
Gli una parte degli ateniesi, guidata da Eschine, decise di collaborare con Filippo . mentrel'altra, guidata da Depostene, gli andò contro pubblicando le Filippiche, allo scopo di sensibilizzare i cittadini al pericolo rappresentato dal re macedone in Grecia.
-
Filippo conquistò una delle più importanti città greche del nord.
-
Per opporsi a Filippo, Depostene, riuscì a formare un'alleanza fra Atene e Tebe. Ma nella battaglia di Cheronea, i macedoni ebbero la meglio con facilità.
-
A questa Lega , guidata da Filippo, parteciparono parte delle importanti città greche, a eccezione di Sparta. Lo scopo di questa Lega era quello di sconfiggere i persiani.
-
Venne assassinato a 45 anni.
I mandati delle motivazioni andarono persi. -
Alessandro, figlio di Filippo, a soli 18 anni dal' al trono proseguì i piani di spedizione del padre .
Egli diventò il più grande conquistatore della Storia. -
Alessandro partì verso l'impero persiano, allora retto da Dario III .
Il suo esercito contava circa 40.000 uomini e si scontrò perla prima vota contro i persiani presso il fiume Granìco, uscendone vincitore .
Alessandro combatteva sempre in prima fila, dimostrando valore e coraggio ai suoi soldati.
riuscì infine ad ottenere la liberazione delle colonie dell'Asia minore. -
Dario III cercò invano di fermare l'espansione territoriale di Alessandro .
-
-
Alessandro ebbe di nuovo la meglio sui persiani entrò trionfante a Babilonia, a Susa e a Persepoli.
-
Venne ucciso da uno dei suoi satrapi.
-
Da questo matrimonio nascerà un unico figlio poco dopo la morte di Alessandro.
-
Alessandro sconfigge il re indiano Poro e si spinge sino al fiume Indo.
-
Rientrato a Babilonia, Alessandro progetta una spedizione in Arabia e promuove una politica di integrazione , facendo sposare ai supi uomini donne persiane nelle Nozze di Susa.
-
Egli muore a Babilonia a causa di una malattia mortale .
-
Presentazione dei regni ellenistici: https://drive.google.com/file/d/1rfmAXDD8D5K8RixNtYPlN-S5cGS9W4nR/view?usp=drivesdk